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09
Mer, Ott

Berto Pierluigi

Berto Pierluigi

Pier Luigi Berto nasce a Rovigo nel 1956 e approda da adolescente alla scuola della scultrice russa Lidia Trenin Franchetti, allieva di Charles Despiau a Parigi, presso il suo atelier di Villa Strohl-Fern a Roma. Comincia a frequentare anche, sempre a Villa Strohl-Fern, lo studio di Carlo Levi, dove conosce e si appassiona al suo mondo pittorico e ai suoi temi.

Diversi amici del fratello maggiore Gian Paolo Berto (pittore e incisore), sono spesso ospiti a casa e, sin da bambino, ha l’occasione di conoscere personaggi come Marino Mazzacurati, Tono Zancanaro, Corrado Cagli, Renzo Vespignani, Ugo Attardi. Berenice, giornalista di Paese Sera e critico d’arte, lo segue nei suoi inizi e lo consiglia parlandogli spesso dei maggiori pittori e scrittori italiani suoi cari amici. E’ lei che stimolerà la sua emancipazione culturale facendogli scoprire la letteratura e la poesia contemporanee che saranno la fonte d’ispirazione principale per il suo lavoro. Per un breve ma intenso periodo alla fine degli anni sessanta dipinge accanto a Riccardo Tommasi Ferroni, presso lo studio di Via dei Riari a Roma, dove mette a punto le tecniche antiche come la punta d’argento e la preparazione della carta, che risulteranno importanti per confermargli l’orientamento verso una produzione più significativamente grafica. Contemporaneamente si appassiona al lavoro di Carlo Cattaneo, dal quale apprenderà il gusto per il disegno, prediligendo la carta intelata come supporto ideale per il suo lavoro.

Inizia a esporre tenendo mostre personali presso la galleria “la Margherita” a Roma di Calzetti e la libro galleria “Cortina” di Milano presentato in catalogo da Renzo Bertoni, storico e critico d’arte militante nel movimento artistico di “corrente” e lì conosce Migneco, Treccani e Kodra. Espone diverse volte alla libro-galleria “Ferro di Cavallo” di Roma presentato da Jolanda Nigro Covre, che scriverà la prefazione al catalogo per la personale alla “Cuba d’oro” sempre a Roma. Nel contempo è entrato in Accademia e comincia a collaborare, come assistente di pittura, con diversi maestri, tra i quali Aldo Turchiaro che gli fornirà preziosi consigli per il suo lavoro di pittore e insegnante.
Nel 2006 espone, presso il Museo Venanzo Crocetti di Roma, nella mostra collettiva dal titolo “Il segno contemporaneo” a cura di Fabiana Panichella e Nel 2008 espone alla Reggia di Caserta in una mostra dal titolo “La terra ha bisogno degli uomini” assieme a altri artisti delle Accademie Italiane, patrocinata dal Ministero per i Beni e le attività Culturali a cura di Francesco Per i tipi di Tiellemedia editore pubblica una monografia nel 2009 accompagnata da un saggio di Marco Di Capua dal titolo “Il funambolo”, nel 2010 espone allo “Studio S” di Carmine Siniscalco. Due sue opere vengono inserite in “1990-2010” vent’anni d’arte a Roma” saggio di Tiziana D’Acchille pubblicato per i tipi di edizioni Bora nel 2011. Nel 2012 cura assieme a Bianca Lami e Dario Evola la mostra collettiva di allievi del suo corso d’Accademia dal titolo “Il segno delle orme, le Strade dell’arte nella memoria del futuro” patrocinata da Casa della Memoria, FIAP, Comune di Roma e Accademia di Belle Arti.

Nel 2013 cura un saggio su Carlo Levi dal titolo “Oltre il buio” per le “Edizioni Ensemble” raccogliendo scritti di vari autori e un importante mostra di disegni del Maestro autore del “Cristo si è fermato a Eboli” dal titolo “Oltre il Buio”.
Sempre nel 2013 ha curato la mostra di suoi allievi, presso la Casa della Memoria e della Storia di Roma, patrocinata dal Comune di Roma, dalla FIAP, dall’ Accademia di Belle Arti di Roma oltre che dalla Fondazione Carlo Levi dal titolo “Oltre il Buio” opere per Carlo Levi. Rilascia un’intervista su Carlo Levi che il 29-01-2013 la rete 2 della radio televisione Svizzera trasmette all’interno del programma “Foglio Volante”. Sempre nel 2013 (23-30 aprile 2013) ha partecipato con i suoi studenti alla mostra “L’Accademia disegna” curata da Tiziana d’Acchille in collaborazione con i Musei Capitolini e l’Accademia di Belle Arti di Roma nell’ambito della mostra “L’età dell’equilibrio”, tra passato e contemporaneità. Il 20 Marzo del 2013 tiene una lezione aperta dal titolo “Canova e il disegno, tecniche e materiali”, nell’ambito di “Lezione aperte”, collaborazione fra Accademia di Belle Arti di Roma e Palazzo Braschi in occasione della mostra “Canova,

Il segno della gloria”. Su invito dell’Istituto Svizzero di Roma-Milano, presso la sede di Roma a Villa Maraini, con i suoi allievi del corso di disegno ha partecipato al “II Congresso dei disegnatori” Roma, 10 Maggio-30 Giugno 2013, realizzando una performance dal titolo “sessione di nudo dal vero” nell’ambito della stessa manifestazione. Nel 2013 partecipa alla manifestazione “Accademia in campo” presso la sede di Testaccio dell’Accademia di Belle Arti di Roma su invito dei curatori Costanza Barbieri e Marco Nocca, tenendo una lezione aperta al pubblico sul disegno del nudo dal vero con proiezioni di filmati riguardanti Lopez Garcia, Balthus, Picasso, Greenway e in contemporanea la possibilità di disegnare due modelle in posa da parte del pubblico e degli allievi. Nel novembre del 2013 espone, in una personale presso la Galleria Arte Paolo Maffei di Padova, disegni e incisioni ed è presentato in catalogo da Marco Nocca, Manlio Gaddi e Robertomaria Siena. Cura una mostra collettiva di docenti e allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma dal titolo “Self-portraits” presso la galleria “Spazio 23” di Roma, nel dicembre 2013, dove espone un suo autoritratto, in catalogo oltre al suo testo sono presenti gli scritti di Costanza Barbieri, Carlo Bozzo, Daniela Polese, Marco Nocca e Robertomaria Siena. Il 19 febbraio 2014 nell’ambito di “Accademia va al Museo”, ha tenuto una lezione pubblica dal titolo “Una tecnica segreta e antica, il disegno con la punta d’argento. Alla scoperta di una raffinata metodologia operativa.” In collaborazione con i servizi educativi e didattici dei Musei Capitolini, promossa da Musei Capitolini/ Zètema progetto cultura, presso palazzo Caffarelli nell’ambito della mostra “Spinario” storia e fortuna, Musei Capitolini- Palazzo dei Conservatori dal 5-02 al 25-05-2014. Partecipa alla mostra collettiva presso la Galleria Porta Latina di Roma dal titolo “Testo a fronte” 37 immagini per 37 racconti, dal 2-marzo al 5-aprile 2014 a cura di Andrea Carraro e Tiziana D’Acchille. Il 23 aprile 2014 presso la Galleria Incontro d’Arte, Robertomaria Siena presenta il n.57 (gennaio-aprile 2014) della rivista “i fiori del male”, quadrimestrale di Poesia e cultura letteraria e arte, illustrata con miei disegni. Nel 2014, dal 27 aprile al 16 maggio, cura la mostra collettiva di allievi del suo corso di disegno presso la galleria “Porta Latina” di Roma dal titolo “Sulle tracce di Ingres”, in catalogo oltre al suo vengono pubblicati testi di Marco Nocca e Robertomaria Siena. Espone in una personale presso

L’Incontro d’Arte di Roma/Arteperoggi curata da Alessandra Tontini e Robertomaria Siena, e pubblica un catalogo dal titolo “La passione per il disegno” per i tipi di Achillea Felix, con testi di Marco Di Capua, Manlio Gaddi, Marco Nocca e Robertomaria Siena. Su invito partecipa alla mostra-convegno, curata da Gerardo de Simone, dal titolo “Disegnare il ‘700, tra Napoli e Parigi”, dal 29 Maggio all’8 Giugno 2014, presso il Castel Nuovo (Maschio Angioino) di Napoli, promossa dal MiBACT, Forum delle culture, Comune di Napoli e Palazzo Reale di Napoli dove espongono docenti con i propri allievi delle Accademie di Belle Arti d’Italia. E’ invitato a partecipare alla LXV edizione del Premio Michetti a Francavilla al Mare (CH) dove partecipa alla mostra curata da Tiziana D’Acchille dal titolo “Alimento dell’anima” verso l’Expò 2015, presso Palazzo S. Domenico sede della Fondazione Michetti, 26-luglio/31agosto 2014, catalogo edito per i tipi di Nell’ambito della manifestazione “Inquadrando paesaggi” nel settembre 2014, cura, con C. Bozzo e M. Nocca, la mostra degli studenti del suo corso di disegno presso Palazzo Ferrante di Civita D’Antino (AQ) patrocinata dal comune di Civita D’Antino, Provincia dell’Aquila, Regione Abruzzo e Accademia di Belle Arti di Roma. Si sono occupati e hanno scritto sul suo lavoro, tra gli altri, anche Vito Apuleo, Berenice, Costanzo Costantini, Dario Micacchi, Giuseppe Selvaggi, Stefania Severi.