Sidebar

Magazine menu

08
Mer, Mag

Cristinzio Laura

Cristinzio Laura

Laura Cristinzio, nata a Monteroduni in provincia di Isernia, risiede a Ercolano, dove ha casa/studio, e lavora a Napoli.
Dopo aver frequentato la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha completato la sua formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, diplomandosi in Scultura.
Svolge attività artistica dal 1970. È stata tra i fondatori del gruppo Koan scultori ed architetti associati, con F. Bocchino, G. Corbi, B. Galbiati, F. Zoleo. Con questo gruppo ha organizzato la mostra-dibattito “Ipotesi altre”, formulando per il Comune di Portici tre proposte sui temi della riqualificazione urbana con l’elaborazione di progetti fortemente caratterizzati da significativi elementi compositivi di arte ambientale.
È stata docente di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico di Salerno, Aversa e Napoli dal 1970 al 2003.
Ha diretto per cinque anni, dal 1993 al 1998, il Dipartimento di Comunicazioni per immagini dell’Università Popolare di Portici, di cui è stata uno dei fondatori.
Ha collaborato con la Robert Gordon University di Aberdeen (Scozia) nel 1999, con un seminario sulla luce elettroluminescente e ha fatto parte del gruppo internazionale Artesign con cui ha organizzato attività di incontri e dibattiti, oltre a due mostre, presso la Galleria Terzo Millennio di Milano e presso la Duff House Gallery di Banff, in Scozia.
Dal 1987-88 la sua produzione ha assunto una scala monumentale, arrivando a realizzare, su commissione, complesse istallazioni site-specific. Nel 1990 ha partecipato al Concorso Nazionale per il Monumento al caduto Alfredo Notte, presso il Comune di Macchiagodena (Isernia), risultando vincitrice.
Dal 1993 alcune sue calcografie fanno parte della raccolta I dodici mesi, oggetto prima di una mostra e poi conservata in permanenza nel Museo del Sannio a Benevento.
Dal 1995 l’opera in bronzo Metamorfosi 1 fa parte del Museo Civico di Arte Contemporanea di Patrasso in Grecia.
Nel 1996 ha preso parte al Concorso Nazionale, “Le Cento piazze di quartiere”, a Roma, progettando una delle diciannove piazze in concorso, e precisamente il Piazzale Aldo Moro. Ha poi concorso nel 2001 per la realizzazione di opere d’arte per gli Uffici giudiziari di Salerno, e nel 2009, con l'opera Il Pozzo, ha partecipato al Concorso Nazionale per la realizzazione di opere d’arte per il territorio della città di Portici.
Dal 1996 una sua opera, Controtempo, fa parte della collezione stabile del Contemporary Art Museum di Casoria.
Nel 1998 inaugura il suo studio in Piazza Bellini, nel centro storico di Napoli, luogo di incontro di artisti e critici, dove organizza delle performance. Due opere scultoree, prodotte nel Workshop Wood 2000, sono presenti nel Museo di Bokrijk (Genk), in Belgio.
Nel 2000 presenta sculture da indossare, pezzi unici in argento, metacrilato e fibre elettroluminescenti alla “Contemporary Decorative Arts Selling Exhibition” da Sotheby’s a Londra, su invito di Rachael Barraclough .
Nel 2003 ha creato l’associazione culturale Arte da mangiare Onlus di Napoli, trasformata nel 2007 in ArteNapolidaMangiare, associazione culturale non commerciale, grazie alla quale ha organizzato e partecipato a mostre, eventi e tavole rotonde dedicate al tema del cibo come elemento identitario del territorio e materia d’arte. Ha collaborato con diverse società produttive in qualità di designer della grafica aziendale.
Dal 2011 è esposta la plexigrafia Mistico presso il Museo ARCA di Napoli, a Santa Maria la Nova.
Nel 2015 ha preso parte al Premio COMEL Vanna Migliorini arte contemporanea.